Come sempre con Vivi Basket finiti i campionati ci alleniamo a giugno e a luglio con gruppi misti per lavorare sui fondamentali e anche lavorare fisicamente, insistendo molto sugli aspetti mentali.
Quest’anno abbiamo diviso i ragazzi in tre gruppi: Under 18 Eccellenza, Under 18 elite (con l’integrazione dei ragazzi del 2000 e del 2001), Under 15-14-13-12. Ma sono gruppi intercambiabili, i più grandi hanno cinque allenamenti programmati (tre di atletica e basket e due di solo basket), gli altri partono da tre allenamenti (due di atletica e basket e due di solo basket). Intanto i due gruppi più piccoli si integrano constantemente con i più grandi. Qualcuno si è allenato otto volte in sei giorni.
Con Alfredo Lamberti abbiamo concordato di lavorare ponendo grande attenzione sul tiro, dalla didattica di base, all’1 contro 1, con grande attenzione al passaggio.
I risultati sono entusiasmanti, c’è grande partecipazione, dobbiamo quasi “cacciarli” dalla palestra! Ci guardano straniti quando gli chiediamo di tirare da fuori quando sono liberi, cioè completamente smarcati. Gli chiediamo di prendersene la responsabilità, e se sbagliano, di passare la palla dopo quel paio di errori. Gli chiediamo di allenarsi al massimo nel lavoro individuale, ma anche di capire cosa fare in una situazione agonistica. Difficile? No, solo sviluppo della responsabilità individuale!
Ed ecco, in tutto questo, io vivo emozioni lontane. In cinque giorni ho condotto sette allenamenti, complici gli impegni di Luca Domenicone e Iacopo Ielasi, ma che gioia!
Vivi Basket!





